Scienze storiche e scienze esatte nello studio delle opere d'arte antica e medievale: l'Apoxyomenos di Lussino e la Madonna con Bambino di S. Maria Maggiore a Firenze
Mercoledì 18 ottobre alle 16.30 si inaugura il secondo ciclo di incontri "Percorrendo l'Antichità" finalizzati a diffondere la conoscenza di temi e discipline (restauro, papirologia, numismatica, egittologia, tecnologia applicata all'archeologia e altre) legate allo studio dell'Antichità, attraverso le voci di quindici relatori eccellenti che accompagneranno il pubblico in un magnifico viaggio nel passato. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.
Il primo incontro è dedicato alle "Scienze storiche e scienze esatte nello studio delle opere d'arte antica e medievale: l'Apoxyomenos di Lussino e la Madonna con Bambino di S. Maria Maggiore a Firenze", a cura di Maurizio Michelucci, già direttore del Settore Archeologico e della Scuola di Alta Formazione dell'Opificio delle Pietre Dure e docente di Storia e tecniche del restauro presso l'Università degli Studi di Pisa
Il restauro delle opere d’arte in Italia si avvale di due centri di eccellenza: l’Istituto Superiore per il Restauro, con sede a Roma, e l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze. Quest’ultimo è anche il più antico istituto di restauro del mondo, essendo stato fondato nel 1588 dal Granduca di Toscana Ferdinando dei Medici. Entrambi questi Istituti si avvalgono delle più sofisticate tecniche di indagine scientifica nello studio dei manufatti sottoposti a restauro e può accadere che queste indagini siano determinanti nel definire datazioni ed attribuzioni, talora anche in conflitto con quanto era stato tramandato da molti studi precedenti di carattere storico-artistico. La statua bronzea di Apoxyomenos proveniente dalle profondità del mare di Lussino, in Croazia ed il dipinto su tavola della Madonna con Bambino nella chiesa di S. Maria Maggiore a Firenze, l’uno restaurato a Zagabria presso l’Istituto Nazionale di Restauro, ma con la consulenza dell’Opificio e l’operatività diretta di un suo ex restauratore, l’altra restaurata direttamente dall’Opificio nei laboratori fiorentini della Fortezza da Basso, costituiscono due esempi emblematici di questo “conflitto”.
"Percorrendo l'Antichità" 2017/2018
Il calendario:
Mercoledì 18 ottobre 2017, ore 16.30
Scienze storiche e scienze esatte nello studio delle opere d'arte antica e medievale: l'Apoxyomenos di Lussino e la Madonna con Bambino di Santa Maria Maggiore a Firenze
Maurizio Michelucci Già Opificio delle Pietre Dure
Sabato 28 ottobre 2017, ore 16.30
L'osservazione dell'antichità attraverso i documenti su papiro, tra vita quotidiana e grandi eventi storici
Roberto Mascellari Istituto Papirologico "G. Vitelli"
Mercoledì 8 novembre 2017, ore 16.30
Verso l’immortalità. Usanze funerarie dell'antico Egitto
Maria Cristina Guidotti Polo Museale della Toscana - Museo Egizio di Firenze
Sabato 25 novembre 2017, ore 16.30
Archeologia e sismologia: dal passato un ausilio per evitare le rovine del futuro
Riccardo Mario Azzara Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - Arezzo
Mercoledì 6 dicembre 2017, ore 16.30
La necropoli etrusca di San Giustino a Sinalunga
Ada Salvi Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo
Sabato 20 gennaio 2018, ore 16.30
La vita a bordo delle navi e nei porti in epoca romana
Elena Martelli Ricercatrice indipendente
Mercoledì 31 gennaio 2018, ore 16.30
Nuova scoperta di Mammuthus meridionalis a Terranuova Bracciolini
Ursula Wierer Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo
Paul Mazza Università degli Studi di Firenze
Elena Facchino Accademia Valdarnese del Poggio di Montevarchi
Sabato 10 febbraio 2018, ore 16.30
La realtà perduta di Kainua: la città etrusca di Marzabotto (BO) tra nuove scoperte e realtà virtuale
Andrea Gaucci Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
Mercoledì 21 febbraio 2018, ore 16.30
Gli amici di Euphronios
Giandomenico De Tommaso Università degli Studi di Firenze
Mercoledì 7 marzo 2018, ore 16.30
La Minerva di Arezzo: osservazioni sul restauro
Mario Cygielman Già Soprintendenza Archeologia della Toscana
Sabato 17 marzo 2018, ore 16.30
Dipingere con l’oro. Le crisografie nell’arte di età romana
Fabrizio Paolucci Gallerie degli Uffizi – Collezioni di antichità classica
Mercoledì 28 marzo 2018, ore 16.30
Prezzi, stipendi, prestiti e tasse. L'uso del denaro nel mondo romano
Fiorenzo Catalli Già Soprintendenza Archeologia della Toscana
Sabato 14 aprile 2018, ore 16.30
Mecenate e l'identità etrusca
Giulio Firpo Accademia Petrarca di Lettere, Arti e Scienze
Sabato 5 maggio 2018, ore 16.30
Uomini in cenere: i canopi etruschi
Giulio Paolucci Museo Etrusco di Milano
Mercoledì 16 maggio 2018, ore 16.30
Alle origini di Sestino: storia e archeologia di un municipium di altura
Michele Bueno Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo
Museo Archeologico Nazionale “Gaio Cilnio Mecenate” e Anfiteatro romano
Via Margaritone, 10 52100 AREZZO