Novembre al museo | Le forme dell’eros. Cerca le opere nei musei e condividile sui social. #novembrealmuseo @museitaliani

NOVEMBRE AL MUSEO | LE FORME DELL'EROS
Cerca le opere nei musei e condividile sui social. #novembrealmuseo @museitaliani

Ancora alcune splendide immagini delle opere in mostra nelle collezioni dei siti del Polo Museale della Toscana sono testimonial del secondo appuntamento della campagna social lanciata dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. “Le forme dell’eros” è il tema scelto per caratterizzare il mese di novembre e tra le opere in evidenza  in Toscana “L'ultimo Abbraccio” di un Coperchio di Cinerario del Museo Archeologico Nazionale di Chiusi (Si),  il dipinto di Guido Reni “Amor Sacro Amor Profano” del Museo Nazionale Di Palazzo Reale a Pisa e la “Coppia di putti con fiori” di Domenico Ferri  della Villa Medicea di Poggio A Caiano (Po).

Il progetto, nato per valorizzare, promuovere e incentivare la condivisione interattiva con il pubblico, indica ogni mese un tema, scelto sulla base della stagione, dell'attualità, di fenomeni di costume, di eventi di risalto nazionale e internazionale o ispirato dai capolavori del nostro patrimonio. Sui canali social del Ministero e dei singoli Musei sono di volta in volta in evidenza alcune opere capofila trasformate in locandine digitali, con il claim “Cerca le opere nei musei e condividile”. I visitatori di tutti i musei sono invitati a una vera e propria caccia al tesoro digitale, muniti di smartphone o macchina fotografica, pronti alla ricerca delle “forme dell’eros” raffigurate in dipinti, sculture, vasi figurati, arazzi e affreschi delle epoche più diverse. Tutti possono condividere le proprie foto con l’hashtag e invadere i social con opere da tutta Italia, seguendo un filo rosso che unisce, nella bellezza, le straordinarie collezioni dei Musei Italiani. La campagna è promossa su tutti i social network, ma ha il suo cuore nel profilo instagram @museitaliani, nato lo scorso agosto, in occasione delle Olimpiadi di Rio, per rilanciare le opere del patrimonio culturale italiano dedicate allo sport.