MUNUS. Miradario e la crocifissione di Sebastiano Vini

Massimo Biagi
MUNUS
Miradario e la crocifissione di Sebastiano Vini

Per il grande successo riscontrato è stata prorogata fino al 30 dicembre 2017 la mostra di Massimo Biagi "MUNUS.  Miradario e la crocifissione di Sebastiano Vini".

Creata da  Massimo Biagi per il 2017, anno di Pistoia Capitale della Cultura, Munus è un’operazione culturale  dal profondo valore simbolico, etico e comunicativo. 
Dialogo è il concetto chiave del lavoro.
“Un dialogo strettissimo e attento con un luogo pervaso di un’aura religiosa ricca di echi: l’oratorio della chiesa sconsacrata di San Desiderio a Pistoia – sottolinea nella presentazione critica Anna Brancolini - Un imponente affresco di Sebastiano Vini detto “il Veronese”, che ci riporta ad un lontano passato di persecuzioni e di morte, di violenze, sopraffazioni e negazione dell’altro, un passato storico tuttavia dalla sconcertante attualità in un momento, come il nostro, che pur sotto mentite spoglie, sembra recuperare i fantasmi e gli orrori dello scontro di civiltà e di religioni. Superando le barriere di secoli, Biagi, in un rapporto speculare con “Veronese”, ci propone il tema della crocifissione, nodo focale dell’affresco ma anche tema ricorrente e metaforico di alcune sue puntesecche della fine degli anni Settanta; tema che ora viene rivissuto e attualizzato con un linguaggio personalissimo, aereo, raffinato, attraverso figure contorte sospese in uno spazio quasi metafisico, smembrate e poi ricomposte, frammentate e proteiformi, a suggerire il senso di una disgregazione e aggregazione continue, di un mutamento incessante e di una metamorfosi quasi cosmica che però ripropone l’eterno ritorno dell’uguale.”

La presentazione critica integrale di Anna Brancolini (file pdf 286 KB)

Oratorio di San Desiderio
Via Laudesi, 53 51100 Pistoia