Bologna - Dresda passando per Firenze. Un caso di mercato antiquario nel Settecento

 Per la rassegna I GIOVEDI' DI CASA MARTELLI, giovedì 22 febbraio alle ore 17 conferenza di Francesco Speranza dal titolo “Bologna - Dresda passando per Firenze. Un caso di mercato antiquario nel Settecento”. La conferenza è basata su uno studio condotto dal relatore sull’attività commerciale del pittore e restauratore Carlo Cesare Giovannini (1695 - 1758): parmigiano di nascita e naturalizzato a Bologna, fu impegnato tra il 1754 e il 1756 come mediatore in Italia per conto del principe elettore di Sassonia e re di Polonia, Augusto III, per l’acquisto di dipinti da destinare alla Gemäldegalerie di Dresda. Scelto dall’ispettore del museo Pietro Guarienti per seguire le operazioni di imballaggio e l’accompagnamento della Madonna Sistina da Piacenza alla Germania, Giovannini ricevette da parte del consigliere aulico del re, il suo concittadino Gian Lodovico Bianconi, l’incarico di contribuire al progetto del museo, concepito come una versione fisica di un manuale di Storia della Pittura, acquistando opere di pittori ritenuti fondamentali ma non ancora rappresentati nella Galleria. Le sue vicende sono state ricostruite grazie a un folto carteggio diviso tra l’Archivio di Stato (Hauptstaatsarchiv) di Dresda e la Biblioteca dell’Archiginnasio di Bologna.
Nei due anni di collaborazione con la corte sassone Giovannini intrattenne, insieme al suo socio in affari, l’archivista della Curia Arcivescovile abate Alessandro Branchetta, negoziati con collezionisti e con enti ecclesiastici, facendo i conti con le misure di tutela poste da papa Benedetto XIV per prevenire la dispersione e la vendita all’estero del patrimonio artistico bolognese pubblico e privato. Oltre a Bologna e alla Romagna, dove concentrò la maggior parte dei suoi interessi, il pittore spinse le sue mire fino a Venezia, Perugia, Roma e Firenze, dove i contatti con il collega Ignazio Hugford e l’ipotesi di relazioni con le Case Capponi e Martelli gli aprirono nuove possibilità commerciali sia verso la corte di Dresda sia verso la rete di viaggiatori inglesi che intraprendevano il Grand Tour europeo.
Ingresso libero nei limiti dei posti disponibili ai sensi della normativa in materia di sicurezza. Il museo è dotato di dispositivi per l'accesso alle persone disabili.

 

Firenze – Museo Casa Martelli
Via Ferdinando Zannetti n. 8
Tel. 055 216725
E-mail: mn-bar.casamartelli@beniculturali.it