Quale futuro per il Museo di Doccia?

Discussione sulla riapertura del Museo di Doccia con:

Monica Barni, Vicepresidente della Regione Toscana, Assessore alla Cultura, Università e  Ricerca
Andrea Pessina, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le provincie di Pistoia e  Prato
Stefano Casciu, Direttore del Polo Museale della Toscana
Lorenzo Falchi, Sindaco di Sesto Fiorentino
Giovanni Giunchedi, Presidente e CEO Richard Ginori S.r.l.
Gabriele Gori, Direttore Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze
Andreina d’Agliano, Presidente Fondazione Museo della  Ceramica  Vecchia Mondovì

E' il più antico museo d'impresa in Europa che raccoglie la produzione della Manifattura Ginori, fondata a Doccia nel 1735, e fusasi nel 1896 con la Richard di San Cristoforo Milanese.  I nuclei originari della collezione infatti (modelli in cera e gesso, i pezzi sperimentali) risalgono all'epoca del fondatore Carlo Ginori. La prima apertura al pubblico dell'esposizione, che fin dal XVIII secolo era allestita dove era la sede storica della Manifattura, risale al 1864. Nel 1965 venne inaugurato un edificio appositamente progettato dall'architetto Pier Nicolò Berardi per accogliere le preziose raccolte di ceramiche e documenti che raccontano la storia della Manifattura di Doccia, attraverso una suddivisione cronologica in cinque periodi, dall’origine della Manifattura agli anni Sessanta del Novecento.

Firenze, Teatro Rondò di Bacco, Palazzo Pitti
Piazza Pitti

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