Presentazione del sito web del Repertorio delle opere di Galileo Chini

Martedì 10 Aprile alle 16, al Museo Nazionale di Palazzo Mansi si presenta il "Repertorio delle opere di Galileo Chini", un sito web dedicato a raccogliere e pubblicare sistematicamente tutti i lavori del poliedrico artista. All'introduzione di Maria Cristina Masdea, della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato, seguono gli interventi di Paola Polidori Chini, nipote dell’artista, Paolo Bellucci e Paolo Pasquini. Ingresso libero.  

Galileo Chini (Firenze, 1873-1956) indiscusso protagonista dell’arte italiana della prima metà del Novecento si distinse per la sua personalità che lo portò a cimentarsi in ogni aspetto della produzione artistica. Grandissimo decoratore, ceramista sublime, fondatore della manifattura “L’Arte della Ceramica” e successivamente de “Le Fornaci San Lorenzo”,  introdusse l’Art Nouveau nella tradizione italiana e fu convinto assertore dell’unione tra arte e artigianato. Ma è stato anche illustratore, scenografo (sue le scene della prima Turandot di Puccini), urbanista e pittore dalla forte personalità che spazia dal Simbolismo al Divisionismo, fino a una fase finale più cupa ed espressionista.

Scopo del Repertorio è quello di rendere fruibile, ad un pubblico sempre più vasto, la variegata e ricca produzione  dell’artista, fornendo una preziosa opportunità per una visione unitaria del suo lavoro e del ruolo fondamentale che ha avuto nel panorama artistico nazionale e internazionale. Al tempo stesso il Repertorio, per la sua ampiezza e per la facilità di consultazione, è destinato ad essere un punto fermo e una fonte inesauribile di immagini, liberamente messa a disposizione di quanti vorranno avvicinarsi e approfondire la conoscenza del grande toscano.

Con la prestigiosa partecipazione attiva di numerosi studiosi ed esperti italiani e stranieri, ma soprattutto grazie all’insostituibile presenza e direzione di Paola Polidori Chini, nipote dell’artista e quindi memoria storica e grande conoscitrice di tutta la sua attività, il progetto si propone di catalogare e aggiornare continuamente il sito web www.repertoriogalileochini.it. Un percorso attraverso migliaia di opere di ceramica, pittura, decorazione, ma anche scenografie teatrali e illustrazioni, in cui si è cimentato Galileo Chini che, iniziando da una rigorosa formazione di tradizione toscana, interpreta in modo personale i movimenti artistici del suo tempo, andando a collocarsi tra i maggiori e più rappresentativi artisti europei del secolo scorso.

Museo nazionale di Palazzo Mansi
Via Galli Tassi 43 55100 Lucca
Tel. 0583.55570